Dalla Firenze degli anni '80, le realizzazioni e le tematiche della rilevante esperienza nazionale del gruppo "Ottovolante" tra le riviste di poesia, la creatività diffusa e l'associazionismo culturale.
L'opera poetica di Vittorio Sereni, uno dei massimi autori del nostro Novecento letterario, viene analizzata nel suo lungo transito verso la prosa.
Un atlante ragionato in cui Sanguineti sceglie i personaggi più importanti della letteratura italiana del Novecento, motivando le sue scelte in un'ampia intervista con Erminio Risso sulla cultura italiana del secolo appena concluso.
16 interventi pubblicati negli anni 1977-'83, la registrazione di un incontro con "la Pantera" nell'Università di Siena, una intervista sui temi di questi scritti: letteratura e industria, la crisi dello Stato sociale e delle politiche di programmazione, lo squarcio tra uomo e natura provocato dal capitalismo mercantile.
Interventi di un gruppo di scrittori e critici italiani in risposta ad una serie di domande poste dall'autore: la letteratura, la letterarietà e il realismo del romanzo, il ruolo e la funzione dello scrittore e dell'intellettuale.
Calvino privato lettore, Calvino lettore-saggista e lettore-recensore, Calvino lettore-editore, il lettore ideale di Calvino, l'ideale calviniano di lettore, i personaggi-lettori di Calvino.
Piccole vicende locali impastate con la storia lunga e faticosa degli italiani. Un modo singolare per raccontare il Sud, partendo da un anno di esperienza da sindaco di Campi Salentina di uno studioso di politica.
Due atti unici: Catarsi (il dramma di un Empedocle contemporaneo) e L'ape iblea. Elegia per Noto (denuncia del degrado e dell'inerzia in cui versa la Sicilia, metafora della crisi culturale e morale della civiltà occidentale).
Operina rap, monologo musical, ballata del killer: un piccolo grande boss di camorra si racconta al suo magistrato. E l'acido fenico, dall'odore forte, è il confine che separa i buoni veramente buoni dai cattivi veramente cattivi.
Testo teatrale concepito come spettacolo di piazza, è la storia di Carlo Levi e Tommaso Fiore tornati sulla terra che stentano a riconoscere, il Sud d'Italia, teatro di drammatici e comici scontri tra mandriani, immigrati clandestini, carabinieri. Contraddizioni e lacerazioni di una terra di frontiera.