Venerdì 1 marzo alle ore 17 Francesco Erbani presenta Non è triste Venezia a Orvieto,...
La verità ai tempi della finzione, di Claudio Baroni
A questo romanzo Paola Baratto affida una provocazione. Alla narrazione delega domande poste con un’ironia ad un passo dal sarcasmo. Dove comincia e dove finisce la rappresentazione della realtà? Se lo chiede raccontando una storia. Un opinion maker e il suo ghostwriter: il primo vive la promozione sociale che dallo spettacolo lo traghetta ad un agone sociale più alto, mentre il secondo rimane nell’ombra.
Gli esiliati della Baratto affollano il Sancarlino, di Nicola Rocchi
Quando un autore usa l’io narrante e si pronuncia cambiando genere, come nel caso della Baratto che scrive nelle vesti di un uomo, induce un effetto di straniamento perché viene meno la capacità del lettore di riconoscere l’autore – per dirla con Genette – omodiegetico e dialogare a distanza con lui.
Venerdì 1 marzo alle ore 17 Francesco Erbani presenta Non è triste Venezia a Orvieto,...
Venerdì 22 febbraio Cesare Paradiso presenta Sull'altra riva con Elisabetta Liguori...
Giovedì 21 febbraio alle ore 18 presso il Circolo della Stampa di Palazzo Ceriana Mayneri, in...
Ennio Tomaselli presenta Messa alla prova alla Coop Zanichelli di Bologna, in piazza...
Mercoledì 20 febbraio Ferdinando Boero presenta Ecco perché i cani fanno la pipì sulle ruote...
Abbonamento cartaceo (6 fascicoli; un fascicolo: € 8) € 40,00 per l'Italia, € 80,00 per l’...
Chi acquista dal nostro sito avrà in omaggio un libro della collana Chicchi.
Guardate...