Collana Remake

15-12-2010

Remake, la nuova collana in cui i classici diventano contemporanei, di Manuela Salvi

Le storie del passato, quelle belle si intende, non possono e non debbono essere dimenticate perché hanno detto molto e moltissimo altro avranno da dire a generazioni intere di lettori. Non si tratta di conservare dunque, né di mantenere nostalgicamente vivo un ricordo, bensì di recuperare il vigore, il valore letterario, i messaggi universali che le storie si portano dietro.
È ciò in cui hanno creduto due scrittori di talento molto apprezzati come Ermanno Detti e Giuseppe Fiori scommettendo su Remake, la nuova collana di libri per ragazzi pubblicata dall’editore Manni. Con i primi due volumi I predoni del deserto (di Detti) e Phantomas (di Fiori) il remake, operazione molto diffusa in ambito cinematografico, entra nella storia della letteratura per ragazzi. Per la prima volta dopo rielaborazioni, rifacimenti e riedizioni, ai classici della letteratura viene data la veste di vero e proprio remake così come il cinema lo ha inteso. La struttura, le ambientazioni e i personaggi vengono infatti attualizzati, il linguaggio rinnovato dalla sensibilità di autori ben consapevoli del pubblico di giovani lettori alla quale la storia è dedicata. I contenuti e i messaggi dell’opera originale sono dunque conservati ma tutto è rielaborato in una prospettiva di arricchimento rispetto all’opera stessa. Leggendo I predoni del deserto si riconoscerà certamente il genio di Salgari e in chi non lo conosce nascerà persino la curiosità di leggere i suoi racconti, ma ciò che sorprende è la sensibilità con la quale l’autore ha arricchito e reso estremamente attuale una storia di per se già bella e appassionante. Attuale è la noia del miliardario americano (caduto con la mongolfiera nel deserto) e il suo terrore nel confronto con uomini tanto diversi, attuali sono la sua diffidenza, il suo fastidio. In Phantomas poi (parole dell’autore stesso) si ritroverà una figura di genio del male molto, molto più famigliare di quanto si possa pensare…