Giuseppe Fiori, Chi ha rubato Pecos Bill?

01-01-2009

Il commissario che non si arrende, di Giulietta Bemporad

Torna il commissario Omar Martini, polizia fluviale dell’isola Tiberina in Roma, personaggio ormai noto, creato dalla fertile penna di Giuseppe Fiori e del suo partner abituale Luigi Calcerano.
Questa volta il caso che si presenta a Martini è però parecchio singolare, qualcuno ha rubato la collezione di Pecos Bill, la serie di un fumetto degli anni Cinquanta, narrava di un cowboy che non combatteva con pistole e fucili ma unicamente con il lazo. Dietro un furto così assurdo cosa si cela? L’acume di Martini è di quelli raffinati, ma che partono da constatazioni elementari: le motivazioni di un ladro sono tante, quanti i colori dell’arcobaleno. Sulla base di questo postulato parte l’indagine…
Una soft-crime novel, vale a dire un giallo senza cadaveri, come si addice a un argomento che ha alla base un fumetto come Pecos Bill, cowboy non violento ma capace comunque di far trionfare la giustizia. L’azione si svolge rapida, la suspense si fa sempre più forte man mano che ci si avvicina alla soluzione finale.
Anche se scritta per un pubblico adulto, l’opera può essere letta a partire dai 12-13 anni. Per la genuinità del linguaggio e dell’intreccio e per la voglia del commissario di non arrendersi mai, nemmeno di fronte alle situazioni più straordinarie.