Azzurro, due barre oro
Il discorso poetico di questo libro è ampio, grandioso, a tratti epico nel racconto familiare, che è, però, esemplare e maestrevole, fra rievocazione e ironia, sacralità e piacere del racconto e della presentazione di personaggi e luoghi moderni e antichi.
La scrittura è alacre e saporosa, molto inventiva e originalissima. Ci sono testi che hanno l’andamento del poema.
Giorgio Bárberi Squarotti