Bestiario interiore
Bestiario interiore
L. è un uomo qualunque, ordinario e meticoloso, abitudinario e timido, pavido e quasi trasparente, con un sogno: trasformarsi in un piccione. Sua moglie, dispotica e severa, si scopre isolata, senza possibilità di movimento, come fosse in un acquario. Le due figlie, partecipando all'anormalità della casa, scivolano in percorsi altrettanto animaleschi.
È una mutazione interiore, viscerale, che si insinua nei corpi come una risposta all’estraneità̀ reciproca, alla rinuncia, alla sconfitta.
Un romanzo spiazzante in cui psicologia e immaginazione convivono nelle crepe silenziose di una famiglia, e in cui il fantastico è il volto più fedele del quotidiano.

