Cocci d'infinito
Cocci d'infinito
Questo libro racconta un viaggio alla ricerca di se stessi e della profondità dell’esistenza.
C’è pessimismo, c’è solitudine, c’è straniamento nelle poesie di Pietro Cappai. La loro forza è proprio in questa consapevolezza dei nostri limiti, nella caducità della nostra esistenza, nell’idea che ci sia sempre una mancanza a renderci fragili e sofferenti.
Cappai racconta una disperazione ma lascia indizi di sopravvivenza, piccoli segnali di fumo nel deserto. Per ritrovare se stessi, il proprio nome. Soprattutto la propria vocazione a vivere senza finzioni.
Pietro Spataro