Come dentro la notte
Come dentro la notte
Strano libro, questo. Non si sa bene da che parte prenderlo. Pressoché in apertura di pagina ci si ritrova in una zeppa enigmistica: ragionamenti, ricordi scomposti che filano nella testa del protagonista, l’autor-actor Giacomo di Witzell, e si intrecciano alla memoria in filigrana di un amore impossibile per una ragazza slovena.
Ma il filo conduttore è il viaggio, nelle sue valenze anche metaforiche: come acquisizione di conoscenza, via di crescita e di declino. E questo viaggio si snoda in una sola giornata, entro i confini di una passeggiata notturna nel cuore di Trieste.