Come pietre nere sulla terra
Come pietre nere sulla terra
Transcodificazione, reticenze, ambiguità, polisemia, iperconnotazione e ironia parodizzante, amalgamate con il livello fono-ritmico sono la chiave di lettura più aderente per avvicinarsi alla comprensione poetica.
Antonino Contiliano
PRIMI VERSI
Ho fatto a pugni con dio questa notte
strappandogli preghiere e lacrime.
Partorirai con dolore e soffrirai in silenzio.
Anche tu partorirai, proprio tu.
Ho preso a calci la parete della mia camera
ma il piede rimbalzava indietro come
ogni dannata parola.
Raccoglierai i nidi di rondine sui canali
e li offrirai al tuo dannato fratello.
Del tutto assente il principio e lo comprendo.
Si sta come pietre nere sulla terra.
***
Su quella tua lastra di marmo colma di vita
ripasso a memoria la mia infanzia
pochi fiori fanno da altare ed io dico messa
ma mento ai fedeli alle mie spalle.
Su quella stessa lastra di marmo ripongo
le mie tue fatiche. Sgrano coralli chiusi in pugno.
Daddada ppapappa ttututu rrara
Quanta fatica nelle parole...
ripeto ogni sera sulla fiammella accesa...
...mantenere costante l’intensità del fiato
sbattuto in faccia...
Per oggi ho ripassato abbastanza.