Il romanzo si svolge durante una campagna di scavi a Creta. Amore, mistero, morte si inseriscono in una serie di avvenimenti enigmatici e nell’epifania di un’arcana presenza femminile che sconvolge l’esistenza del protagonista: egli non potrà più condividere la miseria della condizione umana.
Antonio Benedetti è nato a Verona oltre mezzo secolo fa e ha sempre insegnato materie letterarie e latino nell’istituto magistrale di San Bonifacio, dove vive. Ha collaborato alle pagine letterarie del quotidiano “Arena”. Ha condotto la trasmissione “Invito alla lettura” presso TeleArena.
Questa, dopo L’amica e il ragazzo, è la sua seconda opera narrativa.
L’autore riesce a armonizzare mito e ironia, storia e attualità, filologia e evocazione dionisiaca con straordinaria sapienza di parola e con efficace animazione di personaggi, fino alla visionarietà più intensa.
Giorgio Bàrberi Squarotti