Funamboli del tempo
Funamboli del tempo
Ritornano, in questa raccolta poetica, le stagioni, a delineare nel complesso ampio delle forze generatrici il tempo che scorre col suo ritmo regolare incurante di commerci, affanni, gloria che passa.
In primo piano sono il pettirosso, il merlo, la rondine, lo scricciolo, la tortora e insieme le farfalle notturne, le api, le cicale.
Il loro mondo è, mutante solo nel clima, il giardino regno di bacche, foglie, menta piperita, bucaneve, crochi, calicanti, gelsomini, rododendri… Qui è il rifugio. Sentire la natura è riconoscere il respiro della vita, dialogare con gli assenti, confrontarsi con la realtà senza esserne schiacciati.