Giovanni Carrozzini è nato nel 1981 a Lecce dove si occupa, dopo la laurea in Storia della filosofia, di filosofia della scienza e della tecnica e di epistemologia francese.
È segretario di redazione de “Il Protagora”. Ha scritto su Popper e ha tradotto Simondon di cui è studioso.
Indice
Presentazione di Fabio Minazzi
Introduzione
Attualità della filosofia enciclopedica: il contributo di Gilbert Simondon
Gilbert Simondon: cenni biografici
Gilbert Simondon: bibliografia
Capitolo primo
La filosofia della natura di Gilbert Simondon
1. Il metodo analogico-trasduttivo di Gilbert Simondon:
transdisciplinarità e unità della cultura
2. La filosofia del divenire: primo approccio al concetto di metastabilità
2.1 Un nuovo vocabolario per il divenire
2.2 Operazione tecnica: la «formatura» del mattone
3. L’operazione d’individuazione: quadro generale dei contenuti
4. Dai “regni” alle “fasi”: individuo fisico e individuo vivente
4.1 Simondon e Bruno: un confronto
4.2 Individuazione fisica: la cristallizzazione
4.3 Il valore paradigmatico dell’“operazione” in Simondon
4.4 Individuazione vitale: alcuni esempi
4.5 Individuazione psichica e collettiva:
breve quadro concettuale e rilievi critici
4.6 Solitudine e angoscia: riflessioni personali
5. Osservazioni conclusive
Capitolo secondo
Sulle fonti del pensiero di Gilbert Simondon
1. Sulla storia dell’epistemologia francese
1.1 Dal convenzionalismo all’epistemologia genetica
1.2 Cenni alla fenomenologia merleaupontiniana
e all’esistenzialismo sartriano
2. L’allagmatica: un fecondo confronto con Bergson
2.1 Osservazioni conclusive sulla “storicità” del pensiero scientifico
e sulla “missione” della filosofia
3. Dalla filosofia del non al metodo analogico-trasduttivo:
Bachelard e Simondon
3.1 Cenni introduttivi
3.2 La filosofia aperta: da Bachelard a Simondon
3.3 La translettica e la dialettica del non
3.4 Filosofia della scienza e storicità del sapere
4. Simondon e i suoi maestri: confronti con Merleau-Ponty e Canguilhem
4.1 L’antisostanzialismo in Simondon e in Merleau-Ponty
4.2 Il corpo e la carne: fenomenologia dell’“être-au-monde”
4.3 Morte fisica e morte energetica: il potere della “nékuia”
4.4 La problematica del linguaggio in Simondon e Merleau-Ponty
4.5 Considerazioni conclusive sulla tematica del linguaggio in Simondon
4.6 Problematicità del filosofare: cenni conclusivi
4.7 Simondon e Canguilhem: vita come polarità
4.8 Normalità e patologia: il comportamento
4.9 Per un nuovo vitalismo scientifico: osservazioni conclusive
4.10 Tecnica e vita
5. Ulteriori fonti del pensiero di Simondon
5.1 Simondon e Jung: un confronto
5.2 “Individuo” e “collettività”: l’autenticità del “vivere sociale”
5.3 Alcuni cenni al nouvel encyclopédisme di Gilbert Simondon
6. Conclusioni: la filosofia dell’anti- di Gilbert Simondon
Capitolo terzo
La filosofia della tecnica di Gilbert Simondon
1. Tecnica ed etica
1.1 La normatività della tecnica
1.2 Osservazioni conclusive sulla “trasduttività etica”
2. Tecnica e cultura
2.1 Cenni sulla portata culturale dell’agire tecnico
2.2 La filosofia quale “domanda sul presente”: considerazioni in itinere
3. La “tecnofilia” simondoniana e il fenomeno dell’“alienazione”
4. “Esistenza” e tecnica
4.1 La continuità fra vita e tecnica
4.2 L’“esistenza” degli oggetti tecnici: individuazione e concretizzazione
4.3 Libertà e partecipazione: l’operatività tecnica
5. Storia e tecnica
5.1. La storia della tecnica
5.2 Breve sguardo al processo di “concretizzazione”
5.3 Osservazioni conclusive sul valore della “storicità”
6. Tecnica e sapere
6.1 Conoscenza e libertà: rilievi introduttivi
6.2 L’uomo e la tecnica: evoluzione della tecnologia
7. Symbolon e tèchne
7.1 Pensare e “simbolizzare”: l’uomo e la natura
7.2. Forme di pensiero e modi di essere-al-mondo
7.3 Alcune considerazioni critiche sull’“arbre genealogique” dei saperi
8. Cultura e civilizzazione: un sommario quadro storico-filosofico
Conclusione
Bibliografia su Gilbert Simondon
Altri testi consultati