La fabbrica della parola
La fabbrica della parola
Saggi critici puntuali rivolti agli studiosi ma anche ad un lettore colto e curioso.
L’autore analizza Leopardi, Baudelaire, Mallarmé, Verlaine, Rimbaud, Gide, Valéry, Rilke, Ungaretti, Cvetaeva, Montale, Lagercrantz.