L'appartamento segreto
L'appartamento segreto
Ormai esperto di una forma narrativa che si colloca fra racconto, racconto lungo e romanzo breve, Guglielmo Forni Rosa sa miscelare con equilibrio pressoché perfetto due attitudini solo all’apparenza inconciliabili tra loro: quella di una ricerca costante di suspense, che talvolta può sfociare perfino in situazioni thriller; e quella del dialogo che si può anche definire platonico, tanto più efficace quanto più registrato dentro situazioni e cornici tutte attuali.
In ognuno di questi sei racconti l'autore propone una sinopia di romanzo in fieri, di cui mira a cogliere soltanto una tappa precisa. Restano nella memoria la comunità di anime e di volti fantasmatici che dà vita al respiro corale di Un tranquillo posto di campagna; e la congiura di filosofi e filologi che anima L’internamento di Nietzsche, nel cui finale è incisa la sentenza di una possibile poetica ricongiuntiva di filosofia e narrativa. Ma non meno significative sono la vicenda familiare, ad un tempo internazionale e abruzzese, di Giuseppe Dogato e La banda dei tre; la via crucis amorosa ed esistenziale di Carla e del dottor Lazzari nel racconto eponimo, fino alle rocce kafkiane che lacerano l’esperienza umana di Kaplan e Martini nel racconto L’isola nell’oceano, e fino al dramma della Seconda morte, esposto à la manière de Bernanos per il coinvolgimento di un sacerdote sospeso cui è consegnata la fine di questo libro davvero riuscito.
Alberto Bertoni