Pensieri in viaggio
Questi testi dicono del disagio ma anche della volontà di vivere in un mondo di cui l’autore vuole sperimentare tutto al massimo grado senza rinunciare alla propria identità, forte di un bagaglio accumulato nei paesi dove ha vissuto e che hanno lasciato un segno.
I versi che leggiamo in questa piccola raccolta sembrano scritti per essere recitati, anzi gridati, urlati ad un pubblico di adepti, di cultori illuminati che credono in un’arte assoluta come sfogo, rifugio e insieme molla per sentirsi inseriti nel movimento della vita dove l’individuale può coincidere con il collettivo.
Grazia Manni
Lavora per la musica e sulla musica con lo pseudonimo Sir Weirdo.