Quaderno ligustico
Quaderno ligustico
Il Quaderno ligustico è un libro iper-simbolista, un monologo interiore attraverso cui l’autore, in un percorso che evoca continuamente il mare della sua esistenza, supera i traumi che l’hanno attraversata. Dall’epilessia dei poemetti in prosa all’esilio che inesorabilmente cancella le persone e la lingua lucana, sono nei versi riflessioni sulle pagine buie del proprio vissuto alla ricerca di una serenità innanzitutto psichica, possibile nella lettura profonda dei grandi autori del passato. Pastiche e allitterazioni consentono di interiorizzare e rappresentare in uno spazio mentale le prime micro-fratture dell’infanzia e quelle più ampie dei vent’anni. I versi accolgono, così, in un mondo psichico e remoto dove tutto confluisce, siffatti traumi non indolori che si avviano, nella stesura e nelle riletture, verso la rimozione.