Sillabe troncate
Sillabe troncate
“Volutamente selvaggi, mai rallentati dalle pause della punteggiatura, i versi si incalzano inesorabilmente, trasmettendoci l’affanno del dire, ci obbligano a entrare nel testo e a subirne il travaglio.”
E c’è altro: “Le parole diradate e separate da vasti spazi bianchi appaiono disposte a sottintendere qualcosa che non poteva essere espresso linguisticamente. Il silenzio del dolore? Un silenzio che equivale a un urlo, a un pianto?”
Giulia Niccolai