Queste poesie sono divise, per consonanza, in quattro sezioni – dove il pensiero contiene e si misura con emozioni e intuizioni e con una musicalità interna che comunica una luce inedita ai versi.
La terza persona del titolo si riferisce ad un destino di terzietà come estraneità dannata e nello stesso tempo salvifica, che è dimensione poetica non marginale ma essenziale.
Giovanni Nuscis è nato nel 1958 ad Ancona. Dal 1973 vive a Sassari dove è responsabile, presso la Sezione di Corte, della formazione del personale giudiziario. La sua prima raccolta poetica, Il tempo invisibile (Book Editore), è del 2003. Suoi testi compaiono in antologie e in riviste.