TARIFFE POSTALI – La situazione attuale: di stallo

Il decreto del 30 marzo 2010 del Ministro per lo sviluppo economico, assunto in modo congiunto con il Ministro dell'economia e delle finanze e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nella sera del 31 marzo, ha reso inapplicabili a partire dal 1° aprile le tariffe agevolate per la spedizione di libri e periodici. Senza il minimo preavviso gli editori si sono dovuti confrontare con tariffe enormemente più alte rispetto a quelle precedenti: nell’ordine del 100% per i pieghi di libri e del 600% per i pacchi editoriali. All’immediata e dura presa di posizione pubblica da parte di AIE e delle altre associazioni editoriali interessate, ha fatto seguito l’apertura di un confronto con i rappresentanti del Governo e di Poste Italiane che ha condotto alla costituzione di tavoli tecnici per la definizione di accordi volti a ridefinire un regime tariffario sostenibile e un possibile slittamento in avanti della sua decorrenza. A partire dalla metà di aprile sono state convocate riunioni governative con tutti i soggetti interessati (AIE, Fieg, Anes, Uspi, Fnsi, MediaCoop). Dopo un’iniziale disponibilità sono purtroppo insorti problemi, soprattutto a livello governativo, e AIE è ora in attesa di una nuova convocazione, che si auspica possa portare a una positiva definizione della questione.