Cosimo Argentina alla Feltrinelli

 

lunedì 5 gennaio ore 19
Feltrinelli Lecce
 
Cosimo Argentina
L’umano sistema fognario

con l'Autore interviene
Elisabetta Liguori
 
 
Nell’attimo stesso in cui mia madre si accorge che sta per morire mi chiama al suo capezzale per rivelarmi l’identità di mio padre. Abbiamo vissuto ventott’anni insieme, io e lei, e ci siamo bastati, ma l’ava c’ha ’sto groppo in gola perché mai, dico mai, mi ha rivelato il nome del cavernoso che l’ha messa incinta.
 
Emiliano Maresca lavora come un mulo in un capannone industriale, ama segretamente una ragazza di nome Anansa e conserva il cadavere della madre nel frigorifero di casa.
Ascolta musica heavy metal, ha appeso sopra al letto un poster di Hitler, ha i brufoli, gli occhiali a culo di bottiglia, i capelli grassi e un paio di amici.
Quando scopre di avere un padre e due sorelle, che mai ha conosciuto e che non sanno della sua esistenza, la dinamite che ha dentro deflagra con imprevedibile ferocia.
In un percorso di grottesca crescita autodistruttiva, in un eroicomico apprendistato alla vita, Emiliano rotola giù, con cieca ostinazione, nella degradata quotidianità di una Taranto disfatta
Cosimo Argentina, con un alto tasso di ironia, rovescia in immagini esilaranti un romanzo crudele, e ci racconta l’umano sistema così simile a una fogna smaltata.    

Cosimo Argentina è nato a Taranto nel 1963 e dal 1990 vive in Brianza dove insegna Diritto nelle scuole superiori.
Ha esordito con il romanzo Il cadetto (Marsilio 1999) a cui sono seguiti, tra gli altri, Bar Blu Seves (Marsilio 2002), Cuore di cuoio (Sironi 2004, Fandango 2010), Viaggiatori a sangue caldo (Avagliano 2005), Vicolo dell’acciaio (Fandango 2010), Per sempre carnivori (minimum fax 2012).

Con Manni nel 2008 ha pubblicato Maschio adulto solitario.

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