Parole da giovani, di Roberto Carnero
Un libro ambizioso e molto ben fatto, che si propone di affrontare i rapporti tra «lingua,società e culture giovanili in Italia
dal dopoguerra a oggi». Un manuale scritto con passione militante. Dallo sbarco degli Alleati ai giorni nostri, l’autore, studioso dell’università di Bologna, ripercorre alcuni momenti chiave della storia italiana: simboli, oggetti,miti letterari, tra cultura alta e popolare, dai libri al cinema, passando per la pubblicità. Coppi e Bartali, Don Camillo e Peppone, il jukebox e i blue-jeans, don Milani e Testori, Pasolini e Tondelli. Un approccio improntato ai cultural studies anglosassoni, la cui metodologia è calata in una materia tutta italiana.