Nell'attimo del cambiamento, di Emidio Clementi
Succede spesso che l’immaginario collettivo si coaguli intorno a determinate parole, sfocandone il senso o caricandole di un significato che va oltre la loro stessa etimologia. Espressioni nate per descrivere determinati oggetti o mode della cultura giovanile come juke-box, teddy boys, blue-jeans, beat, viste in prospettiva accentuano le loro molteplici declinazioni, evocano un’epoca. Sebastiani analizza le sfumature di significato e le inevitabili distorsioni affidandosi agli scrittori, tra i primi a raccogliere la sfida lanciata dalle nuove generazioni. Dalla Napoli post-bellica di Domenico Rea, passando per la Roma del boom economico di Pasolini e la plumbea Milano di Bianciardi fino ad arrivare ai giorni nostri, quello che ne esce fuori è un ritratto composito di un Paese e una lingua colti nell’attimo del cambiamento.