Di tutt’altro impatto i testi lirici di Antonio Fracasso (fatti pubblicare dai figli), raccolti nel libro Il tredicesimo alla cena, una settantina di poesie con coda musicale. Nato a Tricase nel 1918 l’autore ha vissuto diversi anni a Lecce, dove è deceduto nel 2003. insegnante elementare nelle scuole rurali, a Nociglia, a Galatina e infine a Lecce alla “Armando Diaz”, dopo quarant’anni di docenza, in pensione dal 1978, acquistò un pianoforte cominciando un secondo impegno di passione e di studio, accanto alla scrittura poetica e narrativa, compagna di sempre. Ai versi unì la composizione musicale dando vita a melodie che gli valsero grandi riconoscimenti. Lecce nu me murire, eseguita dall’Orchestra della Provincia, diretta dal maestro Realino Mazzotta, negli anni Novanta, è fra le sue composizioni più belle e toccanti.
Antonio Fracasso, Il tredicesimo alla cena
Di tutt’altro impatto i testi lirici di Antonio Fracasso (fatti pubblicare dai figli), raccolti nel libro Il tredicesimo alla cena, una settantina di poesie con coda musicale. Nato a Tricase nel 1918 l’autore ha vissuto diversi anni a Lecce, dove è deceduto nel 2003. insegnante elementare nelle scuole rurali, a Nociglia, a Galatina e infine a Lecce alla “Armando Diaz”, dopo quarant’anni di docenza, in pensione dal 1978, acquistò un pianoforte cominciando un secondo impegno di passione e di studio, accanto alla scrittura poetica e narrativa, compagna di sempre. Ai versi unì la composizione musicale dando vita a melodie che gli valsero grandi riconoscimenti. Lecce nu me murire, eseguita dall’Orchestra della Provincia, diretta dal maestro Realino Mazzotta, negli anni Novanta, è fra le sue composizioni più belle e toccanti.