Segnalazioni, di Daniele Vitali
Claudio Tugnoli è nato a Mezzolara di Budrio, anche se abita a Trento dove ha insegnato filosofia al liceo e all'università. Ha scritto alcuni libri in italiano, di filosofia ma anche di poesia, e nel 2012 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie dialettali,
Gli anni riapparsi in umiltà di gloria, che qui recensimmo a suo tempo osservando come fosse positiva l'apparizione di un nuovo autore di poesia di buona qualità in dialetto, oltretutto in ortografia corretta (pregio quest'ultimo per il quale è stato decisivo Tiziano Casella,
genius loci budriese attivissimo per il locale dialetto). Anche stavolta ci troviamo di fronte un bel volumetto di poesie in budriese con l'ortografia curata da Casella, un titolo in italiano letterario e lo stesso editore salentino dell'altra volta, che a quanto pare apprezza quanto noi bolognese e dialetti affini. Inoltre, ci sono un'appendice filosofica dell'autore e una prefazione di Daniele Vitali che, dopo aver formulato alcune riflessioni sulle poesie di Tugnoli, descrive e classifica il dialetto budriese. Il libro sarà presentato in ottobre a Budrio o a Mezzolara, intanto potete leggere la
prefazione con un semplice clic.