La famiglia si frantuma come la vita
Altro che sweet la sua famiglia in questo primo romanzo, urlato, di Francesco Venditti. Romano e attore di teatro, l’autore ci presenta la sua famiglia disastrata come la sua vita, tra l’indifferenza del padre, la triste cecità della madre e l’oscura tenebra di nulla, tra droga e sesso, che avvolge gli altri: sorella, nonni, cugini, amici. Solo Woody, il cane, forse si salva nella sua cruda fedeltà. Fino al momento della morte attesa, epilogo di tutto. La scrittura è fatta di flash, di parole secche, quasi senza aggettivi: ossessiva, violenta, martellante. Materica come un monologo cupo, franta e disarticolata, a rappresentare l’insignificanza della vita se non è vissuta ma vessata.