Un Ferragosto da sfogliare, di Rossano Astremo
Un libro molto interessante è 1978, scritto da Manuela Correros, firma sotto la quale si cela un collettivo di sedici scrittori. È un romanzo sulla tragedia dei desaparecidos e dei hijos in Argentina. Alla narrazione vera e propria si alternano documenti, lettere, email. Di inventato c’è davvero poco. Gli scrittori hanno lavorato per anni sul reperimento di documenti concernenti la dittatura argentina. In 1978 si parla di persone in carne ed ossa, di gente sparita nel nulla, nello stesso anno che qualcuno, ancora oggi, vorrebbe ricordare solo per il trionfo ai Mondiali di calcio di Mario Kempes e compagni.