Mario Rondi, Il bosco delle fiabe

02-08-2007

La biblioteca di Writer, di Alberto Cappi

Con una nota di Giulia Niccolai si entra ne Il bosco delle fiabe di Mario Rondi in Manni Editore. Il volume è articolato in tre sezioni che oscillano tra dimensioni fisiche e mentali. Il verso è qui d’inusitata tenerezza, di complice sguardo, proteso a quel paradiso terrestre che è il mondo vegetale. Le ottave e le rime sono leggere, piacevoli distese; qua e là balena l’ironia e si alza l’assonanza. Il segno si traccia amoroso e l’amore è fondo e sfondo della scena delle immagini.
Che l’oggetto del sentimento siano ortaggi e vegetali non dovrà stupire: “Il fremito segreto della valle / abbraccia le creature acquattate / nell’erba, nascoste tra i rami in fiore”.