Massimiliano Antonucci, seconda opera
Seconda fatica letteraria di Massimiliano Antonucci, poeta già largamente affermatosi con l'opera prima Mastini davanti alle porte del Regno, silloge poetica che ha raccolto anche il consenso di letterati come Giorgio Barberi Squarotti, direttore scientifico della Utet. Questa seconda fatica, edita da Manni con la bella prefazione di Marcello Tucci, porta il titolo di Non sono versi di Giuda. Il senso profondo dell'opera - un vero codice interpretativo - è contenuto nella nota d'apertura dello stesso autore, laddove Antonucci scrive: "L'uomo che io chiamo Giuda crede di liberarsi del marcio che porta dentro di sé riversando la propria inquietudine sopra quella parte restante di umanità che vive tranquilla. Ma questi non sono versi di Giuda."