Lo strano caso di Nichi Vendola poeta comunista amato a destra, di Pietro Andrea Annicelli
[...] "Io penso che quando si discute di un'opera letteraria, poetica o no, il critico che ne parla e il lettore che ne fruisce non devono tenere conto delle ragioni ideologiche dell'autore", afferma Nicola Vacca. [...] "Il libro di Vendola mi è arrivato dall'editore. L'ho letto, mi è piaciuto, ho deciso di dedicargli lo spazio della mia rubrica. Ciò perché ho visto in lui un poeta assolutamente lirico". L'adesione politica di Vendola emerge, nella sua umanità poetica, in una silloge come Lamento in morte di Carlo Giuliani:
Grida quanto ti pare
Nuota con le balene
Grida non supplicare
Vola con le falene
Nudo da scorticare
Nella palestra oscura
morire di paura.
"Questa poesia è stata scritta per me, perché potessi dire a me stesso il dolore che ho provato in quei giorni", dice Vendola.