Pierfranco Bruni, Fuoco di lune

28-12-2004

Disincanto e nostalgia in "Fuoco di lune", di Nicola Vacca

[...] In queste pagine troviamo i temi cari alla letteratura di Bruni: il ricordo, il disincanto, la nostalgia, legati fra loro dal sentimento dell'appartenenza, resi vivi dall'essere tempo che impone un certo rispetto della memoria e della tradizione. Sono versi che squarciano il tempo e chiedono ragione alla vita del suo entrare nel corpo e nell'anima degli esseri umani. [...] Tra incanto e disincanto il poeta-nomade si muove per rintracciare coordinate certe. Nell'intensità di momenti rubati alla malinconia avremo il tempo di contare le nostre nostalgie, consumare le parole nella speranza di catturare i frammenti di noi stessi che la memoria dilapida. "Il ricordo / è l'ultima / nobiltà / che ci resta", scrive il poeta innamorato del suo infinitio viaggio verso destinazioni sconosciute.