Potresti averli già incontrati alla fermata dell'autobus

13-07-2004

Un autobus chiamato infelicità, di Domizia Carafòli

Sono uomini e donne dei nostri giorni, nessuno fornito di doti particolari, quasi tutti destinati a soccombere comunque nel percorso della vita. Perché altra sorte – secondo lo scrittore – non esiste. […] il cupo pessimismo di Canali cede talvolta a una sorta di acre allegria, un’ironia almodovariana, dietro la quale è in agguato la disperazione.