Raffaele Crovi, Diario del sud

01-10-2005

Matrice Sud, di Cosma Siani


Raffaele Crovi, emiliano di nascita e milanese di adozione, è meridionalista per esperienza e per opere. A convincersene, basta scorrere questo voluminoso Diario della sua frequentazione di fatti, persone e cose del Sud. Vi raccoglie materiali eterogenei apparsi dagli anni Cinquanta in poi, spaziando su una vastità di orizzonti. Abbiamo in prevalenza recensioni e schede di autori meridionali, e poi dense notazioni in forma di “risvolti”, e prefazioni di libri, impressioni personali condensate in poesie, e appositamente scritte per questo volume, appunti di viaggio e panoramiche letterarie per ciascuna regione. Un saggio iniziale apparso nel 1960 sul “Menabò”, Meridione e letteratura, dà il tono all’intera collezione (“la narrativa meridionalista difetta di ideologia, anche quando è programmaticamente ideologica”); e se oggi il taglio può apparire troppo esclusivo, nondimeno fornisce la misura dell’impegno meridionalista dell’autore.