Il libro è interessante, specialmente la sezione intitolata Oceano Atlantico, con quel suo vento di ponente che "batte la costa gridando il suo delirio di acqua e sale alla sabbia fuggiasca dietro le dune". Domenico Cara scrive nella prefazione: "Il fervore rarefatto ha una sua eticità grafica, fatta di appunti, di percorsi diaristici luminosi, e in realtà Roberto Maggiani individua l'insieme di splendori, i rilievi emozionali soavi, piuttosto emblematici, non sospetti, offrendo ai propri eventi impieghi fantasiosi, non per rattoppi liricistici, sempre inviolabili e freschi nell'icastico dominio dei sensi naturali".
Roberto Maggiani, Cielo indiviso
Il libro è interessante, specialmente la sezione intitolata Oceano Atlantico, con quel suo vento di ponente che "batte la costa gridando il suo delirio di acqua e sale alla sabbia fuggiasca dietro le dune". Domenico Cara scrive nella prefazione: "Il fervore rarefatto ha una sua eticità grafica, fatta di appunti, di percorsi diaristici luminosi, e in realtà Roberto Maggiani individua l'insieme di splendori, i rilievi emozionali soavi, piuttosto emblematici, non sospetti, offrendo ai propri eventi impieghi fantasiosi, non per rattoppi liricistici, sempre inviolabili e freschi nell'icastico dominio dei sensi naturali".