Lu’, diminutivo di Lucia, è una ragazza come tante, intorno ai 35 anni, vita da impiegata di banca, alcune amiche e un fidanzato, Andrea, che la ama e convive con lei. Fin qui sembra tutto perfetto. Una notte però le capita di fare un sogno che la turba e la destabilizza. Nel sogno Lù fa l’amore con un’altra persona. “Ero una donna altra da me” racconta, “felice libera, disinibita…” e tutto sarebbe nella norma, un sogno non va di solito ad alterare la vita diurna, ma Lù ha sognato di fare l’amore con una donna e da quella notte la sua visione di molte cose cambierà. La parte divertente è quando lei comincia a guardare le donne con occhi diversi, a rimirare per esempio le loro forme nello spogliatoio della palestra, non alla ricerca della cellulite altrui (cosa che sembra essere comune nelle esponenti del gentil sesso) e rimanendo stupita di se stessa e delle sue nuove attitudini. Lo stile narrativo è diretto, niente maiuscole dopo la punteggiatura, ma troppi punti esclamativi (questa è una mia idiosincrasia personale e nulla vuole togliere all’autrice!!!!!!!!).Rosanna Iorizzo, classe ’70 è di Bari ed è un ingegnere meccanico.