Rosemary Jadicicco, Interviste dal passato

12-04-2007

Parlando con i grandi di ieri, di Carmen Aveta

Indietro, si sa, non è possibile tornare... Ma quante persone, almeno per un attimo, non hanno sognato di vivere in un'epoca diversa? Magari all'epoca dei faraoni al cospetto dell'affascinante Cleopatra, o nel XV secolo l'epoca del grande Cristoforo Colombo, che salpò da Palos con la Nina, la Pinta e laSanta Maria alla scoperta di terre nuove o ancora all'epoca del Re Sole Luigi XIV o del grande compositore Wolfgang Amedeus Mozart?
E' esattamente ciò che ha fatto l'autrice Rosemary Jadicicco con il testo Interviste dal passato, che ha dato vita ad un viaggio curioso nel tempo e nella storia sottoponendo le sue interviste ai "Grandi". La struttura non è nuova, infatti alle sue spalle vi è tutta una letteratura di chi ha intrapreso il medesimo viaggio da Omero a Dante, immaginando l'incontro e il dialogo con gli illustrissimi del passato. Ma ciò che caratterizza questo testo è il tono deliziosamente ironico ed autoironico dei suoi incontri, la capacità di affrontare con leggerezza e buon gusto biografie solenni sintetizzando vizi, tic, tabù, vite ed opere dei grandi con particolare attenzione versi i meridionali ed i napoletani, in particolare. Il testo è scorrevole, di facile comprensione e lettura, apportando un'utilità pratica in quanto costituisce una guida rapida alla storia e alla cultura. Quindi, di sicuro interesse per per tanti che volessero rispolverare le loro conoscenze storiche, poiché la vita dei personaggi illustri, le loro imprese ed i loro capolavori sono raccontati in modo non impegnativo, ma è anche molto istruttivo per chi non sa, in quanto offre un panorama vasto di notizie aneddoti e curiosità. L'autrice che partecipa in prima persona nel racconto non appare come un'intervistatrice in ombra, ma si mette in gioco, partecipa e si lascia anche corteggiare dai suoi interlocutori, senza soffrire di nessun complesso nei confronti di personaggi così importanti. E' interessante, inoltre, notare come anche personaggi illustri, grandi compositori e poeti abbiano dovuto affrontare molteplici peripezie e subire i giudizi e le critiche dei loro contemporanei per affermare se stessi e le loro idee. Quindi è rincuorante volgere uno sguardo al passato, per trovare risposte o semplicemente per buttare un occhio alla vita di chi ci ha preceduto e capire che ciò che cambia è solo il secolo ma le situazioni sono le medesime, ovvero la volontà di perseguire i propri obiettivi, la necessità di dimostrare qualcosa a se stessi e agli altri, la necessità di lasciare sia pure una piccola traccia del nostro passaggio, continuare a credere nelle nostre idee e nel nostro valore nonostante l'incredulità o lo scoraggiamento dei nostri contemporanei, insomma ricercare e dare un senaso alla nostra vita.
Rosemary Jadicicco vive a Napoli dove è titolare di cattedra di italiano e storia e collaboratrice alle pagine culturali di diversi giornali, fra cui il "Roma", e riviste. Si interessa di pedagogia e archivistica, scrive poesie e dipinge.