Salvatore Leopizzi, Don Tonino. Croce e fisarmonica

09-02-2009

Una normalità straordinaria, di Valeria Blanco

Croce e fisarmonica. Queste due parole bastano per evocare una delle figure più straordinarie vissute in Puglia negli ultimi decenni: don Tonino Bello, il vescovo di Molfetta (ma prima ancora parroco di Tricase) prematuramente scomparso nel 1993 e per cui è stata recentemente intrapresa la via canonica della beatificazione.
«È bello – scrive don Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea – che si legga non solo quanto don Tonino ha scritto, ma quanto di lui dicono quelli che di lui ne hanno conosciuto più da vicino la vita». Tra questi, don Salvatore Leopizzi – parroco della chiesa Sant’Antonio da Padova di Gallipoli – che di don Tonino fu grande amico e compagno di viaggio e che ha da poco pubblicato per Manni Don Tonino Bello. Croce e fisarmonica. Normalità di un uomo straordinario.
«Avvertivo nella sua persona – racconta don Salvatore – come un’eruzione inarrestabile di luce e di calore». Ma non bastano poche parole per raccontare una figura così poliedrica e complessa. E, infatti, ognuno dei diciotto capitoli che compongono il volume indaga una dimensione inedita e diversa della personalità di don Tonino. Un vescovo, ma soprattutto un uomo inedito, conviviale, contempl-attivo, planetario. Un uomo normale eppure fuori dal comune. Un uomo, come lo definisce don Leopizzi, “made in cielo”, proprio come la Pace che sognava per l’umanità e in nome della quale ha sempre combattuto in prima linea.
Un libro utile a scoprire la figura di don Tonino e adatto alla lettura anche da parte dei giovani con cui don Salvatore – docente di filosofia al Liceo di Gallipoli – ha sempre avuto un rapporto privilegiato. Vi trovano spazio, con sorpresa del lettore, citazioni di canzoni di Edoardo Bennato, ma anche metafore toccanti, di quelle che affascinano i ragazzi e compaiono sui loro diari. Come quel “Siamo angeli con una sola ala: per volare dobbiamo rimanere abbracciati” che piaceva tanto a don Tonino, tanto da trovare spazio in una sua riflessione in forma di poesia.
Il libro contiene anche materiale degno di riflessioni importanti. In appendice, ad esempio, la trascrizione inedita della conferenza Pace, giustizia e salvaguardia del creato, tenuta da don Tonino nella parrocchia di San Giorgio a Racale nel 1990, in cui si affronta il tema del messaggio di Giovanni Paolo II per la Giornata mondiale della pace. Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto a sostegno del progetto Ponti e non muri promosso da Pax Christi Italia (di cui don Tonino è stato presidente) per la pace in Terrasanta.