Cinque ritratti di una terra, di Mariangela Del Vecchio
Nasce da un progetto biennale curato dal Premio Grinzane Cavour d’intesa con l’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia il volume Scrittori in Puglia, edito dalla casa editrice Manni e disponibile, a partire dal 14 maggio, in tutte le librerie.
L’opera contiene cinque racconti di altrettanti autori stranieri che, coinvolti dalla prestigiosa associazione piemontese, hanno vissuto un’esperienza di due settimane nel territorio pugliese con l’intento di tradurre in scrittura il portato del proprio sguardo realizzando, in tal modo, nelle parole dell’assessore Silvia Godelli, una sorta di “esplorazione simbolico-letteraria” dei paesaggi e delle espressioni di bellezza che la nostra regione offre.
I racconti, raccolti in due volumetti di cui il primo in lingua italiana e il secondo nelle lingue originali degli autori, si collocano, pertanto, nella tradizione delle letteratura di viaggi che vede, in particolare da Montaigne in poi, l’Italia come meta obbligata di qualsiasi scrittore desideroso di appropriarsi delle ricchezze sensoriali e culturali di un luogo reputato d’elezione.
Il galiziano Conde, l’argentino Giardinelli, lo svedese Larsson, il russo Otroshenko e il greco Staikos, quindi, hanno incontrato e vissuto il territorio per circa due settimane raccontandone i sapori, i paesaggi e il folklore e“consentendo alla bellezza”, ha evidenziato il governatore Vendola, “di essere strappata dalla volgarità totalitaria dell’effimero televisivo per essere restituita ad un percorso conoscitivo e critico”.
Ma il testo, vero e proprio crocevia in grado di rendere omaggio alla cultura materiale della nostra regione riconsegnandole la dignità letteraria dimenticata, ha anche un altro valore: nelle parole di Vendola, avvallate da Giuliano Soria, rappresentante del Premio Grinzane Cavour, Scrittori in Puglia “si propone come un vero e proprio ambasciatore della regione capace, raccontandone le bellezze, di promuoverne lo sviluppo favorendo i flussi turistici e sociali”.
Tuttavia, al di là di ogni riverbero economico e sociale, Scrittori in Puglia è, innanzitutto, una lettura estetica, sensoriale ed emotiva di quel quotidiano che spesso non si riesce più ad apprezzare.