Il paese che non voleva cambiare
Il paese che non voleva cambiare
Ritratto d’interno di un paese analizzato con occhio insieme tenero e impietoso. Diffidenza del nuovo, esaltazione della propria identità, rispetto delle regole, affermazioni di libertà e insieme, per tutto, l’esatto contrario, sono gli elementi che fanno muovere i personaggi sia i semplici che i complicati. Ignorati dalle istituzioni, ben lontani dal potersi definire al passo coi tempi, i paesani non si lamentano; lasciati soli, soli si sono abituati a vivere.
Davide D’Urso ha trent’anni. Laureato in legge, scrive su giornali dell’hinterland napoletano. È anche spotwriter. Il suo primo cortometraggio, Il contadino, è stato apprezzato con riconoscimenti della critica. Questo è il suo libro d’esordio.