Questa poesia aspira alla conoscenza del mondo; e un assetto che appare innanzitutto descrittivo tende poi a risolversi, nei momenti più felici e sia pure per squarci, in una facoltà di conoscere e di dichiarare. Così avviene del valore inseguito – valore della vita universale e della propria vita −: continuamente tentato secondo la sfida del pessimismo e dell’introversione depressiva; ma poi infine suscettibile di qualche attribuzione positiva, di qualche certezza: a partire da minime relazioni umane, da apparizioni numinose del mondo naturale, dal brillare incoraggiante del pensiero e dalla pratica stessa della poesia.
Pietro Cataldi
Luigi Anibaldi è nato nel 1930 a Roma, dove vive. Laureato in Medicina e Filosofia teoretica è un medico-scrittore che si confronta con i grandi maestri del pensiero. Ha scritto, per Rebellato, negli anni Settanta, due volumi di poesia.