Antonio Pascale, Che soddisfazione

11-02-2010

Consoliamoci con le parole, di Rossano Astremo

[…] abbandona i toni del disappunto per lasciarsi andare ad una limpida e fresca ironia in Che soddisfazione!, libro edito da Manni nella Collana Chicchi. Qui Pascale pubblica due racconti, nel primo, Nemmeno lo volevo portare racconta la storia di Alfredino attraverso gli occhi dell’io narrante, un muratore che lo porta con sé a Roma a lavorare, nel tentativo di redimerlo. Le cose prenderanno un’altra piega e per Alfredino il viaggio di lavoro romano sarà il definitivo viatico verso la malavita.
Nell’altro racconto, Che soddisfazione!, l’io narrante è alle prese con un vaso di cristallo, regalo da donare alla sua ex amante, dalla stessa rifiutato, per poi essere a sua volta rifiutato dalla moglie. Quello che pensava essere un regalo raffinato si dimostra essere vituperato dalle donne della sua vita. Spassosissimo.