Domenico Vuoto, Il libro dei turbamenti

01-02-2006

Romanzo di formazione


Grandi e piccoli colpi di scena durante l'estate del 1948. Siamo in terra di Calabria, vera protagonista di questo agile romanzo breve di Domenico Vuoto. L'io narrante è un bambino di quasi otto anni che si ritrova a trascorrere le vacanze con suo fratello, i genitori e i loro ospiti, una coppia di sposi e loro lontani parenti. Con la sua narrazione lucida, intransigente, mai banale, come soltanto i bambini riescono ad essere, il giovane protagonista conduce per mano il lettore fino alla inaspettata conclusione.