Giacomo di Witzell, Come dentro la notte

01-11-2006
Musica e letteratura, di Andrea Visconti
 
Nel salone della Musica di Villa Borzino, sabato 14 ottobre, si è tenuto il primo incontro del ciclo autunnale “Incontrarsi con la musica”, iniziativa promossa e organizzata dai Lunedì Musicali di Savignone, in collaborazione con L’Università delle Tre Età di Busalla e con il patrocinio dell’assessorato al tempo libero della Provincia di Genova. Protagonista di questo primo incontro inaugurale è stato Francesco Macciò, scrittore e poeta torrigliese, che ha presentato il libro Come dentro la notte di Giacomo di Witzell, un romanzo costruito sul tema del viaggio, inteso come via di crescita e di conoscenza. Ambientato entro i confini di una passeggiata notturna che ritaglia un percorso circolare nel cuore della città di Trieste, è una reinvenzione del genere narrativo, tanto usurato soprattutto negli ultimi tempi: la scrittura di Macciò alterna pensiero e vita, ironia e avventura, gioco e sapienza del cuore. La sapiente oggettivazione del protagonista offre una straordinaria varietà di particolari minimi, ora saporosi ora malinconici ora drammatici. La suggestiva lettura di alcuni passi del romanzo è stata integrata dagli scatti di Fernando Bauducco, appassionato fotografo, autore dell’illustrazione di copertina del libro che ha offerto alcune delle sue immagini più affascinanti di Trieste. Ha chiuso l’incontro il pianista Francesco Russo, esecutore e compositore eclettico, che ha eseguito un programma di brani ispirati ai grandi temi del musical americano di Holiday, Goodmann, Kern, rielaborati in chiave jazzistica dallo stesso interprete e concluso dall’esecuzione dell’ouverture dal Lago dei cigni di Cajkovskij. Pubblico entusiasta, tanto da richiedere insistentemente fino a tre bis.