La biblioteca di Writer, di Alberto Cappi
Il lavoro che Anna Grazia D’Oria conduce per Manni Editore è più che meritevole. La sua collana poetica, così puntuale nelle pubblicazioni, è al centro del fenomeno in versi italiano. Oggi propone Stato di vigilanza del senese Gianfranco Fabbri che esce accompagnato da una nota di Nicola Vacca. La parola si contamina con il reale e desidera portare nel mondo il suo particolare arcobaleno di significati e la sua aura di possibile verità.
Tutto il tragitto autoriale si compie nell’interrogazione delle cose, del vissuto, nell’avocazione dei nomi della realtà. Si tratta quasi di edificare un parallelo modello del mondo da cui possa partire l’interpretazione.
Parola, cosa, senso, possono allora ricomporsi ed attuare il progetto dello scrittore: “Piove sull’autostrada; un’acqua usata / da santi e cardinali; / perfino dall’altissimo, dio nostro onnipotente”.