Pietro Ingrao: il dubbio pratica di una vita, di Luciano Minerva
Non è solo un titolo, La pratica del dubbio, scelto per un libro-dialogo con Claudio Carnieri pubblicato da Manni. E’ uno stile di vita, una scelta che Pietro Ingrao ha rinnovato in decenni di vita politica, anche quando l’obbligo sarebbe stata la disciplina e “certezze” la parola d’ordine più sicura.
Quando, alla Fiera della Piccola e media editoria, Pietro Ingrao è arrivato col passo lentissimo obbligato dall’età, era reduce dall’intervento di poche ore prima all’avvio della “sinistra l’Arcobaleno”. Senza nessun timore di affaticarsi. E appena ha cominciato a parlare la sua voce e l’intelligenza delle sue idee hanno subito cancellato le tracce visibili dell’età. Il piacere di ragionare, la capacità di mettere e mettersi in discussione, la lucidità dei pensieri sono quelli di un grande maestro.
“Dobbiamo saper accettare la sconfitta” è stato uno dei concetti centrali del suo incontro con il pubblico romano. Una frase semplice che sanno dire e in pochi. Una sconfitta dopo una lotta lunga un secolo, ma che non sfocia nell’abbandono del campo. Perché anche questo fa parte della pratica del dubbio.