La sapienza ritmica di Di Spigno, di Marco Amendolara
L’altro libro che qui interessa segnalare è Formazione del bianco di Stelvio Di Spigno (Manni editori, pagine 87, euro undici). Il giovane poeta partenopeo Di Spigno rivela spesso nei sui versi una voce che parla in prima persona, ma è un “io”, il suo, non lirico, non narcisista. Gli argomenti spaziano dalla donna amata alle crisi dell’esistenza, dalla periferia metropolitana all’amicizia, mentre formalmente è notevole la sapienza ritmica che Di Spigno sa utilizzare nei propri versi. Egli non propone una poesia intimista, ma piuttosto partendo dal suo vissuto si affaccia alla considerazione delle altrui vicende e perciò riesce a coinvolgere i lettore. Il giovane poeta napoletano è una delle promesse, fra le nuove leve della scrittura in versi.