l'immaginazione 338
l'immaginazione 338
In copertina
Oronzo Liuzzi, La lingua di Babylon, 2022
Poesia
Stefano Carrai, Nuove poesie per Mila
Luisa Gastaldo, Poesie
Giovanni Pacchiano, Poesie
Giuseppe Langella, Profughi e migranti
Noterelle di lettura di Anna Grazia D'Oria
Maraini-Mele
Per Cesare De Seta
“Il Segnale”, Gabellini
Prosa
Bruno Gambarotta, Chiodo scaccia chiodo; L’aldilà
Valentina Pasquon, Vitti ’na crozza
Alessandro Forlani, Bianco e nero
Stefania Brambilla, Invariabili del discorso
Mara Veneziani, Brasile
L'intervista ad Elvio Guagnini a cura di Silvana Tamiozzo Goldmann
Per un libro
Gino Tellini, Scritture della migrazione (Cristina Nesi)
Silvia Rizzo, Storie di Val d’Orcia (Francesco Erbani)
Angelo Guglielmi con Carmelo Caruso, L’avanguardia in bermuda (Simone Gambacorta)
Alberto Riva, Ultima estate a Roccamare (Anna Longoni)
Corrispondenze dal passato di Anna Lapenna Malerba
Il dinosauro di Piero Dorfles
Pollice recto/pollice verso di Renato Barilli
Trevi, una casa senza troppa magia
Il “duro” e brutale Scarpa
Gammmatica
June Scialpi, Possibile inquadramento teorico di un retriever
La kasa dei libri di Andrea Kerbaker
Refrattari di Filippo La Porta
Diario in pubblico di Romano Luperini
Leggendo Rileggendo di Cesare Milanese
Variazioni in reminore di Renato Minore
Camera con vista di Sandra Petrignani
Controcanto di Roberto Piumini e Monica Rabà
Il divano di Antonio Prete
Opinioni di Gino Tellini
Le altre letterature
Michail Kuz’min, Poesie
Traduzione e nota di Paolo Galvagni
I nuovi libri Manni
Roberto Diodato, L’ultimo nemico
Bruno Gambarotta, Fuori programma
Riccardo E. Grassi, A mali estremi
Vittorio Orsenigo, Vetture di famiglia
Lia Tagliacozzo, Tre stelle nel buio
Paolo Vismara, Spirito liquido
Le recensioni
Marco Balzano, Café Royal (Alberto Casadei)
Gaja Cenciarelli, Domani interrogo (Edoardo Esposito)
Anna Maria Ortese, Vera gioia è vestita di dolore (Caterina Falotico)
Tiziano Broggiato, Sorvoli (Paolo Febbraro)
Gianni Celati, Il transito mite delle parole (Adelio Fusé)
Francesca Sensini, Non c’è cosa più dolce (Vincenzo Guarracino)
Emily Dickinson, La mia vita se ne stava – un fucile carico (Carlo Londero)
Fiammetta Cirilli, Disordini (Massimiliano Manganelli)
Angelo Baiocchi, Estasi infame (Fabrizio Ottaviani)
Raffale Simone, Jazz Café (Ferdinando Pappalardo)
Giulia Maria Falzea, I cannibali (Osvaldo Piliego)
Giorgio Luzzi, Forme della notte (Fabio Prevignano)
Vincenzo Guarracino, L’angelo e il tempo e altri poemetti (Davide Puccini)
Matteo Gaudioso, Storicismo e verismo nella narrativa del mondo degli umili di Giovanni Verga (Felice Rappazzo)
Giovanni Tesio, Augusto Monti (Antonio Resta)