Addio Babilonia

Addio Babilonia

copertina
anno
2010
Collana
Categoria
pagine
232
isbn
978-88-6266-305-2
15,20 €
Titolo
Addio Babilonia
Prezzo
16,00 €
ISBN
978-88-6266-305-2
nota
Prefazione di Bernardo Valli.
A cura di Daniela Bonerba.
Traduzione di Daniela Bonerba e Angela Liguori

È come se Kattan mi avesse fatto conoscere l’intimità di Bagdad. Un’intimità nascosta negli angoli risparmiati dalle distruzioni delle varie guerre, dal cemento armato e dai monumenti del regime trionfante.
C’è un’angoscia palpabile nel suo libro. È la storia di una dolorosa, forzata rinuncia a un mondo che sembrava irrinunciabile. Egli descrive come il cuore dell’Iraq facesse parte dell’anima ebraica. Della sua anima di ebreo nato a Bagdad.
          Bernardo Valli

Ambientato nei primi anni Quaranta, Addio Babilonia è un romanzo
autobiografico, spaccato della Bagdad dell’epoca vista attraverso gli occhi di un ebreo adolescente alle prese con le donne (velate e irraggiungibili o prostitute delle case chiuse nel Medan), con gli amici, con l’aspirazione di diventare scrittore.
È una Bagdad in cui i giovani intellettuali, musulmani ed ebrei, si riuniscono nei caffè lungo il Tigri sognando un nuovo Iraq, col desiderio di conoscere l’Europa, fosse solo per passeggiare lungo la Senna con una ragazza, e recitarle versi d’amore dei grandi poeti arabi.
Kattan fa rivivere, con sguardo intenzionalmente spensierato e persino incosciente, una città ormai scomparsa, e racconta gli ultimi giorni di una Bagdad in cui gli ebrei convivono da millenni con gli arabi, tra contrasti, complicità e passioni condivise, sullo sfondo della nascita dello Stato d’Israele.

 

Giovedì 30 dicembre 2010 Addio Babilonia è stato Libro del Giorno a Fahrenheit di Radio Tre.
Si può ascoltare l'intervista di Felice Cimatti a Giuliana Sgrena sul sito di Radio3