Per gentile concessione
Per gentile concessione
Le impressioni, le certezze, le vicende, sono filtrate attraverso gli occhi di una bambina. Con il candore e la naturalezza dell’età, durante due anni del conflitto bellico, la protagonista vede sparire il padre che, quando ritorna, non riconosce, e osserva la madre con gli altri da cui aspetta risposte che non arrivano.
Un estremo pudore dei sentimenti e una sottilissima ironia percorrono i testi: il lettore rimane in bilico tra l’esecrazione della guerra e lo stupore di un’innocenza straordinaria che si manifesta ad ogni passo.