Una mattina di primavera, in uno studio romano, si incontrano Franco Ferrarotti e Massimiliano Fuksas.
Nasce un lungo e articolato dialogo sul rapporto tra uomo e spazio urbano e sul modello di città da realizzare per il XXI secolo.
Il libro raccoglie questa conversazione da cui emerge la sconfitta del pensiero occidentale e del sistema dialettico e si confrontano esperienze, analisi, ipotesi di soluzioni nel tentativo di delineare il ritratto di una città e una società a misura dell’uomo contemporaneo.
Con un inserto a colori che contiene i disegni preliminari di alcuni dei più importanti progetti di Fuksas.